Relazione di Annamaria Braccini 29 novembre 2025
Riassunto Sintetico (a pié di pagina il video)
L’oratrice, visibilmente emozionata, inizia la sua relazione rievocando la lunga e stretta collaborazione (circa 40 anni) con Giuliano Giuntoli, iniziata negli anni Ottanta in occasione di un convegno a Lucca.
La relazione è divisa in due periodi. Il primo periodo si concentra sulla nascita di questa collaborazione, che portò alla sperimentazione del Protocollo Osservativo (o progetto Galilei, da loro contestualizzato). Questo strumento fu testato per

la prima volta nella scuola pilota Rodari a Pontedera e poi esteso a tutte le scuole del circolo. L’oratrice sottolinea come, in quel contesto di innovazione didattica, l’osservazione secondo la visione globale e olistica del bambino (idea centrale di Giuntoli) portò a un passaggio da programmazioni lineari a un approccio più sistematico e attento alle relazioni. Si evidenzia il ruolo cruciale dell’insegnante come “professionista dell’educazione” e l’importanza della coerenza, dell’empatia e del benessere relazionale.
Il secondo periodo riguarda gli anni successivi al 2010, quando Giuliano Giuntoli venne a mancare. L’Associazione “Insieme” (nata nel 1994) entra in convenzione con i 19 Comuni della Valdera per gestire un centro servizi e combattere la dispersione scolastica. Il lavoro di Giuntoli si estende a tutti i servizi 0-6 della Valdera e si arricchisce di collaborazioni con altri studiosi. Il Protocollo Osservativo è riconosciuto come uno strumento indispensabile. La oratrice conclude ricordando l’impegno di Giuntoli anche nel supporto alle famiglie in difficoltà e l’iniziativa del Comune di Pontedera di intitolare a Giuliano Giuntoli il nuovo Polo 0-6.
Schema della Relazione: L’Esperienza con Giuliano Giuntoli
I. Introduzione e Contesto
- Sentimento: Emozione dell’oratrice per il ricordo.
- Relazione con Giuntoli: Collaborazione di circa 40 anni.
- Inizio: Anni ’80, dopo un convegno a Lucca (diretto dal Prof. Guarnulo).
- Modalità di Esposizione: Relazione scritta divisa in due periodi.
- Nota sul Progetto Galilei: Contestualizzato localmente, per cui si possono presentare differenze rispetto ad altre esperienze.
II. Primo Periodo: Nascita della Collaborazione e Sperimentazione (Dagli anni ’80)
- Evento Scatenante: Incontro di Giuntoli con un insegnante di Pontedera.
- Strumento Chiave: Nascita e sperimentazione del Protocollo Osservativo (detto anche Protocollo “osservativo” o Progetto Galilei).
- Scuola Pilota: Scuola Rodari (Infanzia) a Pontedera. Estensione successiva a tutte le scuole del Circolo Didattico.
- Contesto Educativo dell’Epoca:
- Direzione Didattica illuminata e orientata all’innovazione (organici, strutture, prassi).
- Dibattito sul tema di osservazione, valutazione e documentazione.
- Sperimentazione di nuovi approcci (es. Progetto Sikora, anticipo ora 5 anni).
- Principi Pedagogici (Visione di Giuntoli):
- Osservazione Globale: Il bambino visto “tutto intero, con tutte le sue intelligenze”.
- Programmazione: Passaggio da obiettivi lineari a ciclicità, sistematicità e trasversalità metodologica.
- Focus Didattico: Approccio non trasmissivo, stimoli di qualità (domande specifiche), valorizzazione del protagonismo del bambino.
- Ruolo dell’Adulto/Formatore: Intervento in ricerca-azione, cogliere la prossimità, sostenere la costruzione dei saperi.
- Qualità della Relazione: Benessere emotivo, empatia, coerenza, fermezza (come sicurezza e libertà), ruolo del professionista dell’educazione.
III. Secondo Periodo: Espansione e Continuità (Dal 2010 in poi)
- Contesto Temporale: Anni in cui Giuliano Giuntoli viene a mancare.
- Associazione Coinvolta: Associazione “Insieme” (nata nel 1994).
- Nuova Struttura: Convenzione con l’Unione dei 19 Comuni dell’Alta Valdera per la gestione di un Centro di Servizi Didattici.
- Obiettivi:
- Formazione di educatrici e docenti.
- Interventi per le famiglie (sostegno alla genitorialità).
- Scopo Principale: Abbattimento del tasso di dispersione scolastica.
- Estensione del Lavoro: Il lavoro formativo si espande ai 19 comuni, tutte le scuole dell’infanzia e i 35 nidi della Valdera.
- Valorizzazione dello Strumento: Il Protocollo Osservativo è riconosciuto come strumento indispensabile.
- Esempio di Supporto Umano: Supporto in situazioni personali e familiari difficili (es. visita a un padre vedovo).
- Eredità e Riconoscimento:
- La sua assenza si sente, ma il lavoro prosegue.
- Costruzione del nuovo Polo 0-6 a Pontedera (presso l’ex II Circolo Didattico).
- Richiesta di intitolazione del Polo 0-6 a Giuliano Giuntoli, accolta dal Comune di Pontedera.
